Sodio di naprossene di alta qualità di CAS 26159-34-2 con il produttore Supply
Il sodio di naprossene (NS) è un sale del sodio del derivato acido del NIC di propio e dimostra le proprietà analgesiche, antipiretiche ed antinfiammatorie. Esibisce l'efficienza nel essere utilizzato come indometacina nel trattamento dei disordini osteomuscolari acuti. Appartiene al gruppo di anti-infiammatori non steroidei (NSAIDS) e di atti inibendo l'attività sia degli enzimi del ciclo-ossigenasi, di COX-1 & di COX-2 che avanza il blocco della sintesi di determinate prostaglandine. È amministrato nel trattamento della spondilite anchilosante, osteoartrite, disordini reumatoidi, gotta, delicate acuti per moderare il dolore, la tendinite, la borsite, la dismenorrea, la febbre e l'emicrania. Le norme secondarie farmaceutiche per l'applicazione nel controllo di qualità, forniscono ai laboratori di pharma ed ai produttori un'alternativa conveniente e redditizia alla preparazione delle norme di lavoro interne.
CAS |
26159-34-2 |
Nome |
Sodio di naprossene |
Aspetto |
polvere bianca |
Formula molecolare |
C14H13NaO3 |
Peso molecolare |
252,241 |
PSA |
49,36 |
LOGP |
1,7018 |
Punto di ebollizione |
403.9ºC |
Punto di fusione |
250-251ºC |
Punto di infiammabilità |
154.5ºC |
Condizione di stoccaggio |
Atmosfera inerte, temperatura ambiente |
Applicazione
Il sodio di naprossene ha forti effetti antinfiammatori ed analgesici ed i suoi effetti biologici principali sono:
(1) inibisce l'attività della sintasi della prostaglandina, quindi riducente la permeabilità capillare;
(2) riduce la produzione di superossido dai macrofagi per giocare un effetto antinfiammatorio;
(3) stimola l'attività inibitoria delle cellule di T;
(4) riduce la sensibilità di dolore. Rispetto ad ibuprofene, fenoprofen, aspirin, sulindac e indometacina, l'effetto di sollievo di sintomo è simile, ma l'incidenza e la severità delle reazioni avverse nel tratto gastrointestinale e nel sistema nervoso sono più basse.
Funzione
Il sodio di naprossene è un genere di analgesico antinfiammatorio non steroideo che è più facile da essere tollerato dagli esseri umani. Appartiene al composto acido fenilpropionico ed esercita gli effetti antinfiammatori ed analgesici inibendo la sintesi delle prostaglandine.
È clinicamente adatto ad alleviare vario delicato per moderare i dolori, quale dolore dopo l'estrazione del dente ed altre operazioni, dismenorrea primaria ed emicranie. È inoltre adatto ad artrite reumatoide, ad osteoartrite, a spondilite anchilosante, ad artrite giovanile (Juvenilearthritis), a tendinite, a borsite e ad artrite gottosa acuta. I limiti hanno l'effetto di alleviamento dei sintomi. La sindrome di Reiter e di artrite psoriasica può anche essere trattata con questo prodotto. Rispetto ad ibuprofene, fenoprofen, aspirin, sulindac e l'indometacina, l'effetto di sollievo di sintomo è simile.
